IKrEA: Riduci, Riusa, Ricicla, Rifai e Risparmia

Avete da sistemare casa? Qualche mobile vi manca? Ecco allora il libro che fa per voi: IKREA di Massimo Canfora (prezzo circa 7 euro).
Questo libricino di piccole dimensioni (cm 12 x 18,5 x 1 - 127 pagine), presenta 25 progetti da "far da sè" per costruire mobili o riutilizzare e reinventare materiali dismessi.

Il volume si suddivide in più parti: dopo la premessa (la vendetta delle mani dal "know how" al "saper fare"), vegono presentati gli strumenti e l'indice dei progetti (come leggere questo libro; progettare con i pallet: 10 mobili; un altro bancale di prova).
Seguono parti "tecniche" e progettuali:
  • finiture ecologiche, mobili di stagione, sedia di fronte, mobilis in mobile, libreria open source
  • dove trovare i materiali, dal cantiere al salotto, nel paese di cartoonia, da t-shirt a t-siedi, una seduta democratica
  • l'usato sicuro, incastrati!, il non-elettrodomestico , il sole pieghevole, l'humus da balcone, quel che resta

All'inizio del volume viene presentata la filosofia delle tre "R": Riduci, Riusa, Ricicla che si completa con Rifai e Risparmia,  filo conduttore di tutte le pagine.

Nelle pagine "pratiche" vi sono 10 progetti con i pallet che sono presentati sia con le istruzioni che con i materiali necessari per la realizzazione.
Vengono poi spiegati progetti di riciclo di materiali aventi una destinazione d'uso in origine ben diversa dal loro utilizzo ricicloso (pneumatici, sellino della bicicletta, bobina avvolgicavi,...)
Infine, una particolare attenzione alla sezione del non-elettrodomestico: idee per raffreddare e cuocere senza l'uso di energia elettrica... idee dal sapore "camping".

A mio parere il libro non è per chi si diletta nel riciclo creativo ma è rivolto a chi vuole veramente realizzare un arredamento in stile ricicloso per i vari ambienti della casa e non per semplici oggetti d'arredo o di piccole dimensioni.
Ciò non toglie che ci siano link e spunti utili.

Buona creatività a tutte!

Biglietto di auguri: non c'è limite alla fantasia nel riciclo creativo!

Metti un giorno un compleanno, un biglietto di auguri da fare e  una bimba che ti mostra come, durante la giornata scolastica, ha raccolto con cura in un tappo di bottiglia gli "scarti" delle cancellature di gomma.
La bimba, tutta orgogliosa, dice che vuole riciclare questi residui di gomma per realizzare un biglietto speciale per la festeggiata.... che si tratti di "riciclo creativo contagioso"????
In ogni caso, a parte un piccolo aiuto per il disegno, il biglietto è riuscita a farlo e, secondo me, è pure riuscito bene.
Avete visto dove sono stati usati gli "scarti"? Che dire? Se la fantasia c'è non c'è limite al riciclo creativo!


Buona creatività a tutte!

Carnevale 2012/3: bob aggiustatutto

Il costume di Bob Aggiustatutto è di facile realizzazione, richiede solo qualche accessorio: basta avere una camicia nei toni del rosso/arancio, un caschetto (ma in alternativa lo si può sostituire con un cappellino con visiera giallo) e alcuni attrezzi giocattolo.
Per la salopette ho usato del pile azzurro:  ho ricavato il modello da un paio di pantaloni a cui ho aggiunto la pettorina e le bretelle.
La cintura porta attrezzi è una semplice striscia cucita doppia (chiusura con velcro) dotata di una tasca porta coriandoli.

Buona creatività a tutte!

Carnevale 2012/2: il computer (o notebook che dir si voglia)

L'idea di questo costume arriva da una rivista di parecchi anni fa in cui si chiamava ancora "calcolatore" ed era fatto con uno scatolone indossato come una maglia.
La versione 2012 lo vede in una veste più moderna, come un notebook.... la realizzazione è semplice e riciclosa.
Basta prendere una scatola (io ho usato appunto quella di un portatile ma va bene qualsiasi altra scatola o anche solo del cartone pesante), praticare dei tagli per poterla piegare a "L" ricavando la base dove appoggiare una vecchia tastiera e il video dove incollare una stampa del desktop/software vari, aggiungere accessori tecnologici per arricchire il costume.
Per indossare questo "gioiello tecnologico" ho aggiunto delle bretelle di elastico incrociate sul retro:
Per completare il costume basta indossare un paio di occhialoni, una parrucca con numeri e lettere di cartoncino...
  ... e l'immancabile borsetta portatutto con cucito un CD di recupero.

Buona creatività a tutte!

Carnevale 2012/1: vestito da spagnola

Finalmente riesco a postare le foto dei vestiti "homemade" del carnevale 2012!
Il primo che vi presento è quello da spagnola: una semplice gonna rossa con inserti triangolari che donano ampiezza e volume. Alla base ho cucito due balze ricavate da tessuto nero tipo pizzo e arricciato.

Per la parte superiore ho optato per una maglia di cotone a manica lunga nera (sarebbe stato preferibile un body nello stesso rosso della gonna ma, non avendolo trovato, ho preferito questa soluzione) alla quale ho applicato delle rouches rosse e di pizzo all'altezza dei polsi.

Un nastro rosso con fiocco completa il collo...
... mentre per arricchire il punto vita ho "riciclato" una mia ormai datata cintura in elastico (andavano di moda parecchi anni fa... voi ne avete usate?) che, secondo me, ben si adatta all'insieme.
Infine l'immancabile borsetta porta tutto (stelle filanti, nacchere, ventaglio...).

Buona creatività a tutte!

Pollo & Patatine

Stanchi del solito secondo? Non sapete come far mangiare la carne ai bambini? Ecco un'idea (che arriva da Benedetta Parodi) facile, veloce e non fritta.
Prendete un sacchetto di patatine fritte (quelle classiche già confezionate), riducetele in pezzettini piccoli passando sopra il sacchetto con un mattarello o schiacciando con le mani. Ora "impanate" le vostre fettine di petto di pollo pressando su entrambi i lati le patatine sbriciolate.

Adagiate la carne su una placca da forno coperta con carta forno, cuocete a 160-180° per circa 15 minuti (andate un pò a occhio regolandovi con il vostro forno).
Portate in tavola accompagnando con dell'insalata o altra verdura cruda o un purè di patate.

Buona creatività a tutte!

Carnevale, cartamodelli Burda e ricordi

Sfogliando tra le mie riviste alla ricerca dei cartamodelli per i vestiti di carnevale, mi sono imbattuta in alcune copie di Burda abbastanza datate.
 
Ricordavo di avere questi giornali ma, con un misto di tenerezza e nostalgia, ho ripensato a quando ero bambina e mi cimentavo nei primi lavoretti di bricolage accanto a mia mamma che, invece, cuciva abiti per noi bambini (me ne ha fatti veramente tanti e, anche recentemente, crea ancora qualche capo per me, soprattutto a maglia).

Questa è stata la mia prima copia di Burda: magari ho fatto gran poco di quello che era proposto ma l'ho sfogliata parecchie volte (si nota anche dalle pagine sgualcite e dal nastro sul dorso del giornale)...
...fantasticando sulle creazioni in carta e stoffa illustrate.

L'altra copia, più recente rispetto alla precedente, è questa:
Tra i vari lavori questo rimane il mio preferito:
un set da scrivania coordinato in stile provenzal-country :-) che ho cercato di imitare rivestendo con la stessa carta da regalo quante più cose avessi sul mio tavolo.
Riguardando alcune idee ho notato come alcuni materiali necessari per la realizzazione dei progetti illustrati una volta fossero difficili da reperire (anche le semplici palline di legno!) mentre ora si può acquistare tutto online.
Gli stessi cartamodelli Burda possono essere ordinati via web: qui ne trovate un'ampia scelta compresi i lavori di cucito creativo e i vestiti di carnevale.

Ora non ho più scuse per non cucire... devo mettermi subito al lavoro ;-))

Buona creatività a tutte!